Psicopatologia dell' espressione

Nelle 848 pagine di questo volume sono raccolti gli 89 saggI prosentati a Bologna In occasione del 2.° Colloquio InternazIonale sull'espressione plastica. Il testo è corredato da ampie ed aggiornate note bibilografiche, da 376 illustrazioni di cui 44 a colori, da un indice generale del nomi e delle materie.

Più che un volume di Atti di un congresso (tale è, in effetti se lo consideriamo solo formalmente), esso ha tutte le caratteristiche sostanziali di una raccolta ben strutturata di scritti nei quali troviamo, tutti i principali temi che formano oggetto di studio della psicopatologia dell’espressione; in altre parole è una specie di compendio della ricca materia. Si deve anche aggiungere che è il primo volume di rispettabili dimensioni dedicato a questo argomento, che vede la luce.

I principali temi si profilano in una luce particolarmente viva ed interessante, anche in virtù delle differenti ed originali prospettive con le ,quali i più autorevoli studiosi della materia appartenenti a formazioni culturali diverse (psichiatri, psicologi, studiosi di estetica in particolare) vi affrontano gli ardui ed appassionanti problemi dei linguaggio, del gesto, della mimica del disegno e della pittura degli ammalati di mente; di quei fondamentali modi espressivi, cioè, per mezzo dei quali ‘l’uomo rende manifesti i propri pensieri ed i propri sentimenti’, che sono appunto qui analizzati nelle sorprendenti ed ermetiche forme in cui spesso si mascherano quando sono elaborati da una mente malata neI tentativo di comunicare con gli altri.

Gli argomenti trattati, suddivisi in tre parti principali: psicofarmacologia ed espressione, psicopatologia dell’espressione, espressione ed espressività, bastano da soli per mostrare come il vastissimo campo di ricerca è stato studiato sotto aspetti diversi, da quello più speculativo a quello più schiettamente sperimentale. Il materiale di lavoro è copioso, l’interesse non ha bisogno di essere segnalato. Questo, volume resterà come un prezioso documento di uno del più interessanti capitolI della moderna psicopatologia .

In questo volume compaiono, tra gli altri, scritti di: Ambrosetto, Aubin, , Baruk, Bobon, Bohacek, Bongioanni, Bosinelli Boudin, Callieri, Canestrari, Ceccato, Casa-Bianchi, Charankov,De Caro, Dellaert, Denner, Gamna, Gastaidi, Gattuso, Gentili, Hardi, Jonscher, Kunke, Maccagnani, Manunza, Marinow, Minkowski, Miotto, Morselli, Pankow, Pero, Pickford, Piro, Rosolato, Sattes, Trabucchi, Vinchon, Volmat, Volterra, Zanocco, ecc